L’alimentazione quotidiana si compone spesso di cibi potenzialmente velenosi, questi dieci sono presenti in tutte le tavole.
Basti pensare tra tutti ai funghi che sono forse uno dei cibi velenosi più comuni. C’è però anche frutta e sostanze naturali e positive per l’organismo che, se mangiate in misura leggermente differente, sono problematiche per la salute.
Il problema è che molti non conoscono quali siano effettivamente le sostanze pericolose e le consumano senza alcuna consapevolezza.
Cibi velenosi che mangiamo abitualmente
Uno degli alimenti pericolosi che consumiamo con grande felicità sono le ciliegie. Pochi sanno che il nocciolo di questo frutto è altamente velenoso. Al suo interno si trova l’acido cianidrico, un veleno potente che può ostacolare il trasporto di ossigeno.
Anche i funghi sono ricchi di tossine termolabili che creano problemi digestivi ma meno noti. Tra gli alimenti più impensabili ci sono i fagioli che contengono fitoemoagglutinina. Questa tossina è molto pericolosa infatti può provocare vomito e diarrea. Per tale motivo è molto importante tenerli in ammollo almeno per due ore con del bicarbonato, prima di procedere ad una cottura lenta.
Anche le mandorle sono molto pericolose perché contengono amigdalina che produce acido cianidrico, addirittura mangiarne 50 provocherebbe il decesso. La stessa sostanza si trova anche nella mela, nello specifico nei suoi semi. In questo caso andrebbe mangiata mezza tazza di semi per essere letale.
La noce moscata, spezia molto gustosa, è nota per la sua miristicina che è neurotossica e provoca allucinazioni. Anche la buccia delle patate è a rischio, questa contiene solanina che, assunta in dosi importanti, determina vomito e diarrea.
Il pesce palla è un animale molto pericoloso e velenoso, da evitare per le tossine che sono a rischio per gli organi, anche i pomodori in realtà a causa della solanina sono pericolosi. Infine tra i più noti c’è il Rabarbaro contenente l’acido ossalico, sostanza lassativa che porta al collasso dei reni.
Questi alimenti sono consumati regolarmente eppure nessuno potrebbe mai pensare a cosa va incontro mangiando un nocciolo di ciliegia o mangiando molte patatine con la buccia. Oltre agli effetti tossici di grande portata vanno considerati quelli minimi che sono molto più frequenti come i problemi intestinali causati da un consumo ampio di pomodori oppure patate con la buccia o banalmente proprio con i fagioli.