Scoprire che la propria auto è stata danneggiata non è mai bello, ma attenzione a cosa c’è scritto sulla polizza assicurativa.
Possedere un’auto di questi tempi comporta delle spese non indifferenti e non parliamo solo di quelle dovute al carburante. Nell’ultimo periodo si è notato come i costi di benzina e diesel siano aumentati a dismisura, ma avere un’automobile personale non è certamente una passeggiata in fatto di costi e spese mensili. Tra le stangate peggiori ci sono sicuramente quelle dovute alla riparazione di danni e guasti, non sempre coperti dall’assicurazione.
Se l’auto si danneggia dopo un incidente o dopo aver magari urtato un ostacolo in strada, è molto probabile che la nostra polizza assicurativa copra le spese dovute alle riparazioni e alla messa a nuovo della vettura, ma ci sono diversi casi in cui non è così.
Ad esempio un veicolo può anche essere danneggiato da elementi naturali quali grandine o alberi che cadono: in questi casi bisogna fare molta attenzione a ciò che c’è scritto sulla polizza.
Auto danneggiata da “elementi naturali”: come comportarsi
In giornate tempestose, magari con grandine e vento, non è solo pericoloso per noi uscire di casa, ma anche per le automobili che possono facilmente danneggiarsi.
Capita spesso di vedere alberi che cadono sulle auto parcheggiate oppure chicchi di grandine molto grossi sfondare letteralmente il telaio o il parabrezza: in questi casi purtroppo non sempre è facile essere risarciti dall’assicurazione.
Proprio per questo motivo quando si prospetta una giornata tempestosa e magari una forte grandinata sarebbe meglio mettere al riparo la nostra auto.
In questo modo si riducono al minimo i rischi di danneggiamento e non si deve magari protestare con l’assicurazione pur di ricevere i soldi per il risarcimento dei danni.
Tutto questo a meno che sulla polizza assicurativa non sia stata inserita questa particolare dicitura.
Come stipulare la polizza per essere coperti dai fenomeni naturali
Le RC Auto, o polizze assicurative, possono essere stipulate con vari accordi e molti di questi riguardano proprio i danni subiti dall’auto.
Pagando una quota maggiorata si può ricevere degli indennizzi per danni dovuti anche a grandine, alberi che cadono e qualsiasi altra catastrofe, assicurandosi che sulla polizza sia riportata la dicitura “eventi naturali“.
In questo modo si può ricevere degli indennizzi monetari per la riparazione dell’auto, a patto che si sia presentata dovuta denuncia con tanto di prove fotografiche a seguito. L’indennizzo può essere totale in caso di perdita definitiva dell’auto (danno totale) oppure ricevere solo una parte se il danno non preclude l’utilizzo della vettura (danno parziale).
