Questa cattiva abitudine, comune a molti automobilisti, può causare multe salatissime: ecco cosa non fare assolutamente quando si spenge la macchina.
Il codice della strada è una serie di regolamentazioni che devono essere obbligatoriamente rispettare da tutti, sia chi guida una vettura, sia chi invece cammina a piedi. Purtroppo però non tutti conoscono a menadito i rischi e le sanzioni nelle quali si può incorrere se si viola una di queste leggi, anche perché molto spesso variano a seconda della casistica.
Tutti gli automobilisti conoscono ovviamente le regole principali, come quelle sulla velocità o sul sorpasso, ma ci sono alcune regolamentazioni nel codice della strada che sono sconosciute ai più perché è molto più raro che si possano verificare.
Attenzione a queste cattivi abitudini: possono costare molto caro
Sappiamo tutti ad esempio che non si può parcheggiare in divieto di sosta, ma non tutti sanno che ci sono delle regolamentazioni anche per quando la macchina è già ferma e stiamo per scendere dall’auto.
L’obiettivo degli automobilisti e in generale di chi percorre una strada pubblica, sia a bordo di una vettura che anche semplicemente a piedi, è quello di mettere in sicurezza sia se stesso che le altre persone. Qualsiasi azione avventata o che possa mettere a rischio l’incolumità propria e degli altri è una violazione del codice della strada, ecco perché bisogna sempre tenere gli occhi aperti anche quando si sta per scendere dall’auto.
Molte persone hanno l’abitudine di aprire la portiera della propria auto senza guardarsi prima intorno e capire se può farlo in tutta sicurezza. Le portiere delle vetture sono causa di molti incidenti, soprattutto nei confronti di pedoni e ciclisti che spesso passano vicino ai mezzi parcheggiati. Ecco perché bisogna fare sempre attenzione quando si scende dall’auto e assicurarsi che non stia passando nessuno prima di aprire lo sportello.
Se si colpisce un ciclista, un pedone o un motociclista con la portiera si può incappare in una multa che va da 41€ a 169€ oltre al risarcimento per la persona colpita attraverso la propria assicurazione. L’unico modo per scampare alla sanzione è quella di dimostrare che l’arrivo dell’altra persona non poteva essere prevista in alcun modo.