Reddito di Cittadinanza, ultimo pagamento: chi da agosto non perpecirà più il contributo

Alcune famiglie, a partire dal mese di agosto, non percepiranno più il Reddito di Cittadinanza. Vediamo quali, insieme a tutte le modifiche introdotte dal Governo Meloni.

Le nuove modifiche al Reddito di Cittadinanza introdotte dal Governo Meloni hanno suscitato notevoli dibattiti e riflessioni all’interno della società italiana. Il sostegno economico, che mira a fornire aiuti a diverse categorie di beneficiari, sarà soggetto infatti a importanti cambiamenti a partire da luglio di quest’anno.

In particolare, alcune famiglie perderanno il sostegno già a partire dal mese di agosto. In quest’articolo vediamo quali.

Reddito di Cittadinanza, ultimo pagamento per alcune famiglie

Le famiglie definite “occupabili,” cioè composte da persone di età compresa tra i 18 e i 59 anni senza disabilità, avranno l’ultima opportunità di ricevere il pagamento a luglio. Ma a settembre, queste famiglie avranno accesso a un nuovo assegno di sostegno dedicato alla formazione e all’inserimento lavorativo, che potrebbe rappresentare un passo significativo verso la loro autosufficienza economica.

Reddito di Cittadinanza, ultimo pagamento per "occupabili"
Reddito di Cittadinanza, a luglio ultimo pagamento per gli “occupabili” – GraffitiBlog.it

Tuttavia, il Reddito di Cittadinanza continuerà ad essere disponibile fino alla fine dell’anno per i nuclei familiari che includono minori, anziani o persone con disabilità, con l’introduzione prevista di un nuovo strumento chiamato “Assegno di Inclusione” nel 2024. Quest’ultimo sembra essere pensato per offrire un sostegno economico mirato e continuativo per le famiglie che più ne hanno bisogno.

Scadenze, proroghe e importi

È importante notare che ci saranno scadenze e proroghe per altre categorie di beneficiari del Reddito di Cittadinanza. Coloro che non hanno ancora ricevuto le sette mensilità previste per il 2023 o che hanno ottenuto una proroga dopo i primi 18 mesi di erogazione, avranno la possibilità di presentare una nuova richiesta dopo un mese di pausa nell’erogazione, mantenendo comunque il limite delle sette mensilità disponibili.

Per quanto riguarda gli importi, il Reddito di Cittadinanza prevede un massimo di 780 euro mensili, calcolati in base al reddito e alla composizione della famiglia. L’Inps ha stabilito una scala di equivalenza che tiene conto del numero e delle caratteristiche dei componenti del nucleo familiare, in modo da garantire una distribuzione equa del sostegno economico.

Le modifiche apportate al Reddito di Cittadinanza

Per le famiglie “non occupabili“, che includono minori, anziani e persone con disabilità, il Reddito di Cittadinanza continuerà ad essere erogato fino al 31 dicembre di quest’anno. Successivamente, avranno accesso al nuovo Assegno di Inclusione a partire dal 1° gennaio 2024. L’importo di questo nuovo assegno sarà di almeno 480 euro mensili e sarà erogato dall’Inps.

In arrivo l'assegno di inclusione
Reddito di Cittadinanza, in arrivo il nuovo assegno di inclusione – GraffitiBlog.it

Per quanto riguarda le modalità di accesso e la verifica del saldo del Reddito di Cittadinanza, i percettori possono accedere all’area riservata del sito ufficiale utilizzando Spid o verificare il saldo attraverso un Atm Postamat inserendo la carta e digitando il Pin. In alternativa, è possibile contattare il numero verde 800 666 888 o rivolgersi direttamente a Poste Italiane o all’Inps per ulteriori informazioni.

Queste modifiche al Reddito di Cittadinanza mirano a ottimizzare e indirizzare meglio le risorse per sostenere le famiglie che ne hanno davvero bisogno, favorendo allo stesso tempo l’inclusione sociale e l’accesso all’istruzione e all’occupazione. Tuttavia, è essenziale monitorare attentamente l’attuazione di queste misure per valutarne l’efficacia e l’impatto sulla popolazione e sulla società nel suo complesso.

 

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