La ritenzione idrica è un problema che affligge molte donne, creando disagio. Ecco la dieta perfetta per dirle addio.
Se c’è un inestetismo della pelle che crea disagio e a volte vergogna nelle donne, quello è la ritenzione idrica. Per curarlo si prova spesso di tutto: creme, oli, massaggi, chirurgia. Ma uno dei presidi migliori per dire addio alla pelle a buccia d’arancia è l’alimentazione.
Per ridurre la ritenzione idrica è necessario drenare i liquidi in eccesso. Per farlo, occorre seguire un’alimentazione sgonfiante e che favorisca la diuresi, appunto.
La dieta drenante e i cibi migliori per liberarsi della ritenzione idrica
Si tratta in pratica di un’alimentazione che predilige il consumo di alimenti ricchi di acqua, come frutta e verdura. Viene limitato invece l’utilizzo del sale che, invece, può peggiorare il problema della ritenzione idrica, insieme alle bevande gassate, ai dolci e agli alcolici. Una dieta di questo tipo, oltre a favorire il drenaggio dei liquidi in eccesso, è ipocalorica, quindi porta anche ad una naturale perdita di peso
Si struttura in 5 pasti giornalieri (colazione, pranzo, cena e due spuntini) e l’assunzione di bevande come tè e tisane. Alcuni esempi dei cibi ammessi durante la dieta drenante per eliminare la ritenzione idrica sono sia cibi che favoriscono il drenaggio dei liquidi, sia proteine, carboidrati complessi e grassi sani. Quindi:
- Frutta, soprattutto frutti di bosco, anguria, ananas e agrumi
- Verdure, soprattutto sedano, cetrioli, asparagi, carciofi, finocchi e lattuga
- Alimenti ricchi di potassio (perché aiutano a bilanciare i livelli di sodio nel corpo), come le banane, le patate dolci, l’avocado, gli spinaci e la frutta secca
- Spezie ed erbe aromatiche come prezzemolo, finocchio, tarassaco, peperoncino, menta, curcuma, zenzero (queste sono ottime alternative al sale)
- Proteine magre come carni bianche, pesce, uova, derivati del latte (yogurt magro, kefir, formaggi light)
- Cereali come riso integrale, farro, orzo, grano saraceno, avena, quinoa
- Grassi sani come olio evo (da usare come condimento)
Per eliminare la ritenzione idrica occorre poi introdurre anche il giusto quantitativo di acqua al giorno. Bisogna bere almeno 2 litri di acqua al giorno, anche sotto forma di te o tisane. Infine, è necessario ricordare che, per quanto l’alimentazione possa fare molto per contrastare la pelle a buccia d’arancia, è ancora più importante mantenere uno stile di vita attivo, facendo attività fisica regolare.
Spesso, poi, per quanto si curino l’alimentazione e lo stile di vita, non si può eliminare del tutto la ritenzione idrica perché questa dipende anche da fattori genetici (che sfuggono al nostro controllo) o da eventualmente terapie estro-progestiniche. Quindi, in definitiva, per quanto può essere gratificante prendersi cura di se stessi curando alimentazione e stile di vita, la ritenzione idrica non deve essere mai vista come un problema che crea disagio ma bisogna accettarsi per quelle che si è.
